Al Modena Play si è sentito parlare di una nuova iniziativa ludica: la Game Master Class. Di che si tratta esattamente? Prima di tutto, questa interessante iniziativa era ospitata con alcuni tavoli nell’area GDR e, provvista di apposita segreteria, organizzava eventi di vario tipo e raccoglieva iscrizioni di giocatori e curiosi! C’erano molti volti noti del settore ludico. Editori, blogger, attivisti in genere. Moltissimi Master preparati su svariati giochi di ruolo differenti.
Dai resoconti, pare inoltre che l’iniziativa abbia ricevuto un ottimo feedback e abbia lavorato bene in sintonia con la Segreteria GDR gestita dalla Gilda del Grifone. In questa intervista parleremo con Gianluca Valli, uno dei fondatori di Game Master Class, per capire di cosa si tratti effettivamente! Se avete altre domande oltre a quelle che sono venute in mente a me, non abbiate remore a commentare questo articolo! Partiamo dunque con la carrellata di domande, e grazie innanzitutto a Nicola Santagostino per avermi messa in contatto con Gianluca Valli, facendomi conoscere questa iniziativa; grazie poi a Gianluca per aver voluto rispondere a tutte le mie curiosità 😀
Parliamo dell’iniziativa Game Master Class. Di cosa si tratta, a chi è rivolta?
Game Master Class è un collettivo di esperti che hanno un’influenza reciproca tra la loro professione e la loro esperienza di Master di GDR, divulgatori ludici, content-maker e Game Designer. E’ rivolta principalmente ma non solo, a chi masterizza (ricopre il ruolo di narratore) e cerca qualche “trucco del mestiere” per farlo in maniera più efficace, più coinvolgente, più strutturata ecc.
Quello che ho dipinto è il profilo del corsista che si rivolge a Masterclass. Poi abbiamo chi organizza eventi Masterclass. Chi ci chiama lo fa perché vuole prodotti diversificati (pluralità di gioco), focus specifici (abbiamo panel anti-mafia), interventi ludici con detenuti, giochi per ragazzi in età scolare, sessioni di world building e poi c’è chiaramente tutto il settore del businness ludico che chiede a noi la formazione di Master che possano affascinare finalizzando una vendita.
Ci sono molti tipi di giochi di ruolo differenti, alcuni persino privi di una figura come il Master. La vostra iniziativa a quali tipi di giochi è rivolta?
A tutti, soprattutto perché molti non sanno che esiste ALTRO oltre al Fantasy con un master dietro lo schermo. La mia esperienza professionale è iniziata con la Alderac (L5R e 7thsea dove ho fatto da Playtester e content-maker) poi mi sono spostato sui giochi di conversazione, i cosiddetti PBTA. Il solo fatto che esista un Dungeon Master e un Master of Ceremony la dice lunga sul fatto che non sono la stessa cosa ma sono due approcci completamente diversi alla masterizzazione, nessuno dei due è migliore ma padroneggiare le varie figure del master/narratore permette di muoversi agevolmente tra l’una e l’altra creando quell’incanto chiamato Prestidigimasterizzazione 😛
Anche nel Masterless (Il delitto è servito per citarne uno) serve che i partecipanti capiscano che il carisma è un’arma a doppio taglio: mai averne se l’uso è inconsapevole, ecco perché anche i giocatori frequentano volentieri Masterclass.
Qual è il fine ultimo, lo scopo vero e proprio di questa iniziativa?
Partiamo dall’esigenza per cui è Ri-Nata Masterclass, il suo embrione risale al 1992 ed era la Mastercon un ritrovo settimanale per operatori del settore sponsorizzata dalla Stratelibri a Milano. Quando si cerca un’alternativa per eventi di RPG cartacei alla League di D&D si trova poco in quanto pochi master hanno preparazione su più di 3/5 giochi.
In Masterclass in media ogni relatore ne padroneggia qualche decina. Lorenzo mi chiese di formare Master per poter tenere diverse serate tematiche, ecco quindi perchè formare master con tutto il Masterjutsu per poter usare le armi più diverse dai simulativi ai narrativi spinti passando dalla fantascienza al supereroistico fino a giochi queer o storici.
Al Modena Play avete presentato l’iniziativa Game Master Class e fatto giocare concretamente le persone! Puoi farci qualche esempio di giochi e iniziative diverse?
Ti faccio tre esempi molto diversi:
Valerio Bilucaglia: ultima aggiunta per Modena, ex corsista di Masterclass ed oggi relatore (quindi un successo che portiamo come una bandiera) ha tenuto un’avventura di 7thsea settata sul suo corso ovvero il “Mindset per coinvolgere donne al tavolo, che sembrano a molti ancora una rarità”. La sua avventura ed i personaggi pregenerati erano costruiti su intrecci empatici, pathos e romance che hanno subito attirato delle giocatrici e tra i feedback abbiamo avuto una ragazza che ha comprato il manuale direttamente allo stand NDG e poi ha voluto l’autografo di Valerio.
I Salvoni (Stefano e Luca) hanno usato un approccio alla costruzione dei personaggi per un’avventura del D&D scatola rossa (il classico OSRIC) che trasformasse la psicologia protopsichica dei 9 allineamenti in una caratterizzazione a 360° tipica della narrazione letteraria. Sono stati quelli che han ricevuto più feedback.
Io, infine, ho fatto provare Cuori di Mostro sfumando in 3 atti nelle 3 tipologie di Master che analizzava il mio corso DM, Storyteller e Master of Ceremony ricevendo complimenti dalla creatrice di CdM, Avery Alder e avviando una collaborazione di cui per ora non posso dire nulla 😉
Com’è stato il riscontro e chi partecipa effettivamente a questa iniziativa? Appassionati, editori, blogger, youtuber…
Riscontro ? Ottimo ! Mentre ti scrivo ho il telefono che scotta perché Capigatti (project supervisor di CapitanVenezia), MagicWarriors (franchise veneto di negozi ludici) e Botti (mente creativa di TinHat) sono confluiti grazie a Masterclass in un unico progetto di demo per lo UpSelling di Urban Heroes un evento crossmediatico di cui già quest’estate vedremo i frutti.
Partecipano appassionati ? Sì, il creatore di ResObscura è venuto alla mia masterclass, editori ? Luca de Marini di Acchiappasogni è nel team-core, Blogger e Youtuber ? Abbiamo interviste con GDRUnplugged, Gentediruolo, Harbrus DM e Fumblegdr.
Raccontaci qualche aneddoto interessante riguardo alla vostra esperienza al Play!
Un aneddoto tra i tanti ? Io e Stefano Salvoni (SDGDR) stavamo chiacchierando su posizioni contrapposte (questo perché Masterclass non è affatto partigiana): io sostenevo che i PBTA sono il top per l’immersività, lui sosteneva al contrario che i co-narrativi continuano a rompere la sospensione di incredulità. Entrambi avevamo esempi validi. Alle nostre spalle, un Game Designer ed editore se ne esce con “a sentire voi, ho capito che ho molto più da imparare che da insegnare, tenete corsi ?”
Poi il piacere tutto mio di avere al tavolo Antonio Rossetti (bibbia vivente di Savage Worlds) che sicuramente non ha bisogno di imparare nulla da me, che mi dice “finalmente dalla tua intro di 1′ ho capito cos’è realmente Cuori di Mostro”. Beh fa piacere sentirselo dire da uno di cui leggo ogni singolo post su rule-clarification e rule-setting.
Non strettamente legato al tavolo ma legato al Play è stato l’apporto di Federico Garro e Soraya Burdet, una coppia di pirati per qualche motivo entrati in sintonia con noi che sono entrati nel nostro cuoricino ruolistico andando a recuperarci per i vari stand i giocatori portando famiglie, professionisti, adulti, bambini e pastafariani, ebbene sì alcuni frittelli della mia chiesa me li sono ritrovati li grazie a questi due fantastici pirati.
Se posso aggiungere una risposta ad una domanda che non mi hai fatto è questa: “come sono giunto a te ?” A metterci in contatto è stato Nicola Santagostino che detesta la pubblicità, ma oltre ad aver reso possibile questa Join Venture con Tin Hat e aver sfamato Valerio, iperattivo per oltre 40 ore di Play ha reso possibile assieme a Lorenzo Negri il Dice Pool Party, un evento estivo che porterà masterclass sul bordo di una struttura con piscina per 2 giorni di musica live, gdr, mojito party e chiacchierate tra gamedesigner in costume…da bagno.