
Fallout 3 è un gioco di ruolo di azione (action RPG) rilasciato da Bethesda Game Studios. Si tratta del terzo grande gioco della serie Fallout, che ha generato anche lo spin-off Fallout Tactics e Fallout: Brotherhood of Steel.
Fallout 3 è ambientato nel corso del 2277, 36 anni dopo il capitolo precedente (Fallout 2) e 200 anni dopo la guerra nucleare che ha devastato il mondo di gioco. Il gioco pone il giocatore nel ruolo di un abitante della Vault 101, un rifugio anti-atomico destinato a proteggere un piccolo numero di esseri umani dal fallout nucleare. Quando il padre del nostro alter-ego scompare in circostanze misteriose, il giocatore è costretto a fuggire dalla Vault e a mettersi in viaggio tra le rovine di Washington DC per ritrovarlo. Lungo il percorso il giocatore è assistito da una serie di altri superstiti umani e deve combattere una miriade di nemici che ora abitano le terre desolate. Il gioco è caratterizzato dalla tipica struttura action-rpg, ma incorpora anche elementi FPS (first person shooter) e survival horror.
Il gioco ha ricevuto una risposta positiva da parte della critica che, in particolare, ha elogiato la sua giocabilità aperta e il suo sistema di sviluppo flessibile del personaggio. È stata accolta in modo favorevole anche la sua impostazione e l’uso di elementi caratteristici della cultura americana del XX secolo. Tuttavia i critici hanno definito anche alcuni punti deboli tra cui la mancanza di precisione in tempo reale e la poca varietà nei tipi di nemici. L’accoglienza da parte del pubblico è stata assolutamente positiva con alti numeri di vendite, in particolare rispetto ai precedenti titoli della serie.
Il Gameplay
È possibile giocare in prima e terza persona. La creazione del personaggio avviene attraverso alcune quest molto semplici che riguardano l’infanzia del nostro alter-ego. Come un bambino nella Vault, il personaggio legge un libro dal titolo “you’re SPECIAL”, in questo modo può impostare le sette caratteristiche principali (S.P.E.C.I.A.L. è infatti l’acronimo di strength, perception, endurance, charisma, intelligence, agility e luck).
Il personaggio riceve un sommario addestramento nell’uso delle armi e un PIP-Boy 3000 durante l’infanzia, e il rendimento del giocatore nella prova finale suggerisce una serie di competenze per il personaggio. Skill e Perk sono simili a quelli dei capitoli precedenti: il giocatore sceglie tre abilità “Tag” su un totale di 13 che diventano le specilità del personaggio. Il livello massimo raggiungibile è il livello 20, ad ogni passaggio di livello, il nostro alter ego, riceve un nuovo Perk e un numero di punti da distribuire nelle abilità derivante dal punteggio di intelligenza. Il mondo di gioco di per sé è simile, come dimensioni, a quello di Oblivion, e, come quello di oblivion, è esplorabile liberamente. I monumenti, i palazzi, le stazioni della metropolitana ecc sono stati riprodotti con cura maniacale, anche se, è ovvio, in chiave post-atomica. Sono da notare i riferimenti piuttosto espliciti ad altre opere di fantascienza come Dune e Twilight.
V.A.T.S.
Il Vault-Tec Assisted Targeting System o VATS svolge un ruolo importante nelle azioni di combattimento del gioco. Durante l’uso del VATS il combattimento è in pausa, questo ci da la possibilità di pensare bene a dove colpire, ogni locazione del corpo del nemico (testa, busto, braccio destro ecc) ha una percentuale di essere colpita, dopo aver speso tutti i punti azione e aver confermato partirà un breve filmato in stile ‘bullet time’ creato al volo che ci mostra il risultato. Ogni azione compiuta nel VATS ha un costo espresso in punti azione, limitando così il numero di azioni durante un turno. Il gioco implementa anche un nuovo sistema di salute e radiazioni. Il giocatore è in grado di misurare la radiattività di ogni oggetto e quindi di calcolare l’effetto che avrà sul personaggio.
Usura e personalizzazione delle armi
Le armi e le armature si consumano e si rompono. Più sono usurate e danneggiate minore è la loro efficacia. In base a questo deterioramento le armi da fuoco fanno meno danni e le armature proteggono meno. Sia le armi che le armature possono essere riparate presso alcuni png, in alternativa, se possediamo due copie dello stesso oggetto, una delle due può essere sacrificata come parti di ricambio per l’altra. Questa è una cosa che è in grado di fare il nostro personaggio, ma l’efficienza nella riparazione varia in base al punteggio nell’abilità “repair”.
Abbiamo anche la possibilità di creare le nostre armi su misura utilizzando vari oggetti trovati in giro nelle wastelands. Questi elementi possono essere creati solo presso le “workbenches” (banchi da lavoro) e solo se possediamo i necessari schemi. Questi schemi includono armi da mischia, una ampia varietà di armi da fuoco e dispositivi esplosivi. Ci sono 3 versioni per ogni schema e rendendo le relative armi più forte e più resistenti. Questi “Schematics” si trovato in determinati luoghi, sia sul terreno, venduto da alcuni png o offerti come ricompensa di alcune quest.
I Membri del gruppo
Il nostro gruppo può essere costituito al massimo da 3 elementi: il nostro alter ego, un cane di nome Dogmeat, più un png (solo alla fine potremo avremo 2 png nel gruppo ma solo perchè uno dei due fa parte della main quest). Dogmeat può essere ucciso durante il gioco e non può essere sostituito è possibile non incontrare Dogmeat a seconda delle scelte che facciamo.
Come procedere
Ho finito il gioco varie volte con personaggi costruiti in modi totalmente diversi e mi sono reso conto che un “template definitivo”, una build più forte in assoluto non c’è. Dipende fondamentalmente dal vostro stile di gioco, quella con cui vi trovate meglio voi. Ora vi illustro quella con cui mi sono trovato meglio.


Come potete vedere ho privilegiato Intelligence per avere più punti skill ad ogni passaggio di livello, Perception per avere una migliore chance di colpire con le armi da fuoco e Agility che garantisce una certa probabilità di schivare i colpi nemici. Ho tenuto medie Strength e Endurance (la prima serve più che altro per trasportare più roba e la seconda rappresenta i punti vita). Ho tenuto bassi Charisma che poi però ho compensato alzando Speech tra le skills e Luck che rappresenta la probabilità di effettuare colpi critici ma che poi, andando avanti nel gioco, Ho alzato fino a 6 grazie ad un Perk che permette di aggiungere un punto alle stats.
Veniamo ai Perk. Per il mio template ho privilegiato la modalità VATS e con essa l’accuratezza dei colpi e la chance di mettere a segno colpi critici; non è obbligatorio, se preferite usare armi che sparano una grande quantità di colpi a discapito della precisione (come il minigun) o armi che fanno una esplosione talmente grande da uccidere anche se non colpiscono in pieno (come il lanciamissili o il fatman o anche le granate) potete anche far finta che la modalità VATS non esista nemmeno. I perks fondamentali per la mia build sono stati:
- ACTION BOY: aggiunge 25 action point in modalità VATS.
- BETTER CRITICAL: ogni critico messo a segno fa il 50% di danni aggiuntivi.
- COMMANDO: aumenta l’accuracy in modalità VATS utilizzando armi da fuoco a due mani.
- CONCENTRATED FIRE: aumenta la possibilità di colpire qualsiasi parte del corpo in modalità VATS.
- FINESSE: aumenta la probabilità di mettere a segno colpi critici.
- GRIM REAPER’S SPRINT: tutte le volte che uccidiamo qualcuno grazie alla modalità VATS ci vengono ripristinati tutti gli action points.
- SNIPER: aumenta la possibilità di colpire la testa del nemico in modalità VATS.
Infine alcuni consigli. All’inizio fate tutte le quest di Megaton (la prima città) che sono belle, vi faranno esplorare un bel po’ della mappa, e vi daranno una solida base su cui costruire il vostro start up. Poi fate la prima parte della main quest. Per questa parte dovrete raggiungere Galaxy News Radio, la radio di Three Dog (uno dei PNG più belli del gioco). Raggiungerlo non sarà facile perchè dovrete affrontare questo bestione:

Nel cadavere del behemot troverete questa simpatica arma:

Grazie al Fatman dovreste essere perfettamente in grado (se avete mini nuke sufficienti) di ammazzare 1 deatclaw con un colpo. Il santuario si trova vicino all’angolo nord-ovest della mappa e più precisamente qui:

Non abbiate paura di consumare i mini nuke, i deathclaw sono veloci, molto resistenti e fanno anche un sacco di male. Però nel loro nascondiglio troverete quest’altra simpatica arma:

La Vengeance è una specie di minigun ma ha la particolarità di sparare colpi di energia. Fin’ora è l’arma più potente che sia riuscito a trovare e l’ho trovata solo all’interno del deathclaw sanctuary, per questo ho voluto segnalarvelo.
Conclusioni
Fallout 3 è uno di quei giochi che, dopo aver provato la versione demo per circa 30 secondi, ho sentito impellente l’esigenza di correre a comprarlo. È veramente un gioco straordinario. Splendida la grafica, molto belli i png, bellissimi i dialoghi e perfino la trama, che spesso viene un po’ trascurata, è invece bella e coinvolgente. Anche la colonna sonora è molto curata: potrete infatti sintonizzare il vostro pip boy sulla frequenza di radio galaxy e sentire canzoni anni 60 inframezzate dalla voce del DJ Three Dogs che dà consigli ai radioascoltatori su come sopravvivere nelle wastelands e, occasionalmente, parla anche delle imprese del nostro alter ego (positive o negative che siano).
Per certi versi Fallout 3 è uno dei seguiti più fedeli ai capitoli precedenti, ed è rimasto fedele pur cambiando molte cose. Sembra di fatto di respirare la stessa aria di 10 anni fa.
Anche il finale è molto bello, o forse dovrei dire “SONO molto bellI”, i ragazzi di Bethesda hanno infatti previsto oltre 200 finali diversi. Il finale infatti è un filmato composto da varie clip e viene montato in base alle azioni che avete compiuto durante il corso del gioco. Talvolta queste clip si escludono vicendevolmente, ad esempio se deciderete di disarmare la bomba di Megaton nel filmato finale non ci sarà la sequenza con la bomba che scoppia e viceversa. Io sono riuscito, per ora, a vedere 12 filmati finali quasi completamente diversi, ma adesso sto cercando di finirlo di nuovo con un personaggio malvagio. Sono curioso 🙂
Io, però, sono un nostalgico dei videogiochi di ruolo con visuale isometrica (Baldur’s Gate, Torment, Ice Wind Dale, ecc per intenderci). Non perchè sono un retrogrado, ma perchè
1- Era tipica di un certo stile di gioco (la pausa o il combattimento a turni ad esempio) e
2- C’era un party degno di questo nome.
Mi piaceva avere il controllo completo sul party, pensare alle strategie ecc, inoltre apprezzavo moltissimo le interazioni tra i vari membri del gruppo, come potete immaginare le interazioni con i membri del gruppo di Fallout 3 si limitano a “fammi vedere cos’hai nello zaino” oppure “non mi piace che combatti corpo a corpo, spara con un’arma da fuoco” per il resto il png che vi portate dietro fa come gli pare. Capite bene che definirle “ridotte all’osso” è un eufemismo. Questo è lo stesso difetto che riconosco a tutti, indiscriminatamente, i prodotti di Bethesda: da Morrowind a Fallout, passando per Oblivion ecc. Fanno video giochi di ruolo con impostazione in prima o terza persona il che preclude a priori la possibilità di gestire un party. Non dico che sia una scelta buona o cattiva in assoluto, è una scelta che però, io personalmente non condivido più di tanto.
Vi lascio con 2 scene tra quelle che ritengo le più belle del gioco e sono entrambe relative a Liberty Prime, non dico altro per non spoilerare troppo sulla trama.


Concordo con la recensione per quanto riguarda l’accuratezza del gioco, i rimandi ai vecchi Fallout (più di una volta si trova il riferimento ai protagonisti degli altri Vault), l’ambientazione e così via.
Purtroppo io penso che la prima persona abbia tolto una enorme fetta del fascino che avevano i primi due Fallout, per non parlare del fatto che avendo Bethesda già usato il medesimo motore grafico per Oblivion l’impressione che ho avuto è stata di giocare ad Oblivion, appunto, ma con pistole e lanciarazzi.
Un’altra cosa che mi ha lasciato un po’ perplesso è stata la skill di riparazione, perché facendo riparare gli oggetti ai commercianti bastava pagare e si poteva avere tutto riparato (non al massimo, ma alcuni arrivavano a punteggi abbastanza alti), mentre facendolo da solo si potava utilizzare la skill solo se si possedeva un’arma o armatura dello stesso tipo. Tutto il resto della spazzatura che puoi raccogliere non serve quasi a nulla, mentre il “segreto” della skill “Ripara” è proprio quello di utilizzare rottami qualunque per sostituire parti danneggiate di armi completamente diverse.
Mettiamola così: trovo difficile credere che per smontare e riparare una pistola partendo da un’altra pistola identica bisogni essere dei geni. Qualsiasi persona con un minimo di capacità logiche è in grado, avendo due oggetti rotti di cui conosce i pezzi guasti, di smontarne uno e sostituirne i pezzi all’altro…
Io credevo che questa skill fosse importante perché si potesse riparare un fucile anche avendo del nastro da elettricista, una scatoletta di tonno e delle aspirine, come McGyver insegna….
Infine per quanto riguarda il VATS, c’è un che di paradossale nel suo uso… usando un fucile da cecchino, per esempio si ha molte più probabilità di colpire un bersaglio lontano centinaia di metri prendendo la mira di persona che con il VATS: questa eredità proveniente dai vecchi giochi infatti presupponeva che tutto dipendesse dalle statistiche del personaggio, non dall’abilità del giocatore di prendere la mira.
In quest’ultimo caso le statistiche sono praticamente ininfluenti e quello che era un blando tentativo di VideoGdR diventa un Shooter di prima classe.
Inoltre colpendo un nemico in uno dei “punti sensibili” non sempre questo lo mette fuori gioco (e lo stesso vale per il personaggio). Mi sono ritrovato più di una volta menomato ad una gamba o ad un braccio e pur tuttavia perfettamente in grado di sparare, correre e così via, quando molto probabilmente avrei dovuto essere per terra strisciante (così infatti era in Fallout 1 e 2 quando colpivi un nemico in queste parti)… a volte se il colpo era letale, il nemico veniva del tutto privato della gamba o braccio (e moriva per dissanguamento), o così via, mentre ora solo colpi a testa e corpo possono essere letali.
In un certo senso il VATS serve più che altro a supporto dei giocatori con scarsa mira, ma il più delle volte (anche grazie agli altissimi bonus presenti tra i talenti) si usa per mirare alla testa e mandare il nemico all’altro mondo (con risultati supersplatter dove oltre alla testa partono anche gambe e braccia).
Però i risultati supersplatter sono belli dai 🙂
Comunque si, concordo pienamente con la tua analisi… è tutta colpa della visuale in prima / terza persona. Alla fine giochi come Neverwinter nights 2 insegnano che è ancora possibile fare dei giochi belli graficamente ma pur sempre con la visuale isometrica. Solo alla Bethesda non l’hanno ancora capito.
In definitiva però è stato un piacere immenso giocare nuovamente nelle wastelands e il gioco di per sè è molto bello, poteva essere meglio? certamente sì, ma diciamoci la verità: era più facile farlo peggio di così che non meglio.
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