Il secondo capitolo di questa guida su come scrivere un nuovo GdR gratuitamente parla della ricerca. La ricerca è l’azione di raccogliere informazioni per rafforzare il tuo gioco. Se approcciata nel modo corretto e con la giusta mentalità, la ricerca può anche essere divertente. Alla fine di questo capitolo dovresti essere in grado di sapere come ricercare, cosa ricercare e quando smettere di ricercare.
I benefici della ricerca svolta precedentemente alla creazione del gioco sono:
- Aiuta a non creare una copia di qualcosa già esistente
- Aiuta a compiere i passi giusti
- Aiuta l’ispirazione
Quanto ricercare?
Le ricerche sono come le ciliegie: una tira l’altra. Inoltre, da quando esiste internet, le informazioni ricercabili sono sostanzialmente infinite. Per questo motivo è fondamentale autolimitarti il tempo che dedicherai all’information gathering. Autolimitandoti il tempo limiterai anche il raggio d’azione delle tue ricerche e con esso la mole di informazioni all’interno della quale dovrai poi muoverti. Non mettere un limite alla quantità di informazioni perchè è la qualità che conta. Imposta uno dei seguenti limiti:
- Deadline temporale. Imposta una data in cui dichiarerai le tue ricerche concluse.
- Durata in ore. Imposta un numero di ore complessivo e attieniti a quello.
Come ricercare
Il metodo che uso io quando ricerco si articola in 3 step: accumula, organizza e screma. Ripeti questo processo fino al termine che ti sei auto-imposto per le tue ricerche.
Accumula informazioni
Accumula tutto quello in cui ti imbatti (anche casualmente) e che potrebbe esserti utile. Questa operazione richiede un uso massiccio di google e che tu copi/incolli il materiale che trovi associato alle parole chiave (keywords) che hai cercato. Non preoccuparti troppo, in questa fase, di organizzare il materiale che trovi o di studiarlo a fondo; limitati ad accumulare testi, immagini, citazioni, video, tutto. Un ottimo strumento che potresti utilizzare per accumulare è Google Docs.
Organizza le informazioni trovate
Ogni “oggetto” che hai reperito surfando il web devi organizzarlo, ordinarlo e classificarlo. Raggruppa questi fantomatici oggetti in categorie quali:
- Importanti. Informazioni che, sei certo, ti serviranno.
- Ispirazione. Cose che ti danno spunti interessanti ma che non hanno un’applicazione immediata.
- Fuori tema. Alcuni degli oggetti che hai accumulato potrebbero rivelarsi non utili. Non buttarli via, tienili da una parte! magari ti torneranno utili in futuro.
Screma
All’interno di ognuna delle categorie precedenti opera una gerarchizzazione delle informazioni creando fasce di importanza. All’interno della prima fascia metti quegli elementi che ritieni assolutamente cruciali per il tuo gioco di ruolo. Vai diretto al nocciolo del tuo GdR e sii spietato in questa fase o ti troverai ad affogare tristemente nel mare di informazioni che hai raccolto.
Cosa ricercare?
Le aree di ricerca in cui ti dovresti concentrare maggiormente sono quelle che più si discostano da ciò che già sai. Per esempio, se sai già che userai un regolamento specifico non focalizzarti sulle meccaniche durante la ricerca. Se non sai che sistema usare o se ne stai creando uno tutto tuo, viceversa, ne vale la pena. Solitamente, compiere ricerche in ambiti che già conosci bene è confortante, ti fa sentire al sicuro, ma se stai provando questa sensazione di conforto, di solito, significa che stai sprecando il tuo tempo.
Una lista di cose da ricercare
Per ognuna delle tematiche fondanti del tuo GdR trova cinque pagine web che siano rilevanti. Cerca, per esempio, un video su Youtube che rappresenti parte del tuo concept.
Leggi qualcosa che abbia a che fare con il genere del tuo gioco. Per esempio, se stai creando un gioco fantasy, non limitarti a Tolkien.
Trova un gioco, tra quelli già esistenti, che somigli al tuo. Che cosa ha di buono? Cos’ha che non va? Il tuo gioco è sufficientemente diverso da meritare di essere realizzato?
Se le tue idee si basano su un sistema tutto nuovo, prova a cercare qualche altro sistema che abbia pregi e difetti simili.
Ricerca altri giochi di ruolo simili al tuo, prendi nota di come sono strutturati e di come descrivono le tematiche più complesse che affrontano. Lo fanno bene o lo fanno male? Perché?
Trova i giochi di ruolo gratuiti di maggior successo ed analizzali. Che cosa li rende di successo? Perché piacciono alle persone? Che cosa puoi fare in modo analogo?
Leggi alcune recensioni di altri GdR gratuiti (sul GdR Blog e altrove) estraendo gli elementi comuni. Alcuni di questi li elencherò nel corso della guida ma altri recensori potrebbero aver trovato altri punti interessanti.
Accumula immagini (su deviantArt, Flickr ecc) ti aiuteranno a delineare il “sapore” del tuo gioco. Magari non utilizzerai proprio queste immagini nella versione finale del tuo gioco ma ti serviranno di ispirazione.
Fai domande sui forum e sui blog a proposito della tua idea. Può funzionare? Magari qualcuno sa che è già stata realizzata in passato.
Ricercare direttamente dalla fonte è un’ottima cosa. Se il tuo gioco ruota attorno ad un luogo, vacci. Se ruota attorno ad un libro o ad un film, imparalo a memoria. La biblioteca del tuo comune o la wikipedia sono tue amiche in questa fase, usale per risalire alle fonti. Se il gioco di ruolo che stai scrivendo è ambientato nel nostro mondo, trovati un esperto – Per esempio tuo nonno potrebbe raccontarti di com’era la vita negli anni ’50.
Anche Google è tuo amico. Google Streetview potrebbe aiutarti a descrivere un luogo del nostro mondo in cui non puoi andare fisicamente, Google Maps ti può aiutare con la geografia ecc. Attento a non copiare materiale protetto da copyright. Google Immagini può ispirarti digitando keywords associate al tuo concept.
Ricerche per Wanted
Dedicai alla ricerca per Wanted solo una giornata (approssimativamente 8 ore), tornassi indietro mi prenderei almeno il doppio del tempo. La prima parte della ricerca fu molto costruttiva, mi confrontai con altri sistemi di regole e ne creai uno piuttosto innovativo. Il problema fu nel cercare altri GdR simili, digitai “GdR western” su google ma, apparentemente, nessuno all’epoca parlava di Deadlands. Il mio consiglio è, quindi, di non fermarsi alla prima ricerca ma di approfondire cambiando le keywords. Un altro consiglio che posso darti è di suddividere da subito il tempo che dedicherai a ciascuna fase della ricerca in modo da non investire tutto il tempo nella prima perché poi te ne rimarrà poco per quelle successive.
PS: Buona Pasqua a tutti 🙂
Per quanto riguarda questo articolo (complimenti Tom) vi segnalo anche il manuale scritto da Nathan Paoletta e tradotto da GDR Italia presente in un wiki.
http://www.gdrzine.com/wiki/doku.php?id=rpg_design_handbook_di_nathan_d.paoletta:rpg_design_handbook_di_nathan_d.paoletta