Nella quinta parte di questa guida al Necromante in Dungeons and Dragons 3.5 ci occupiamo brevemente del “Death Master” (il signore della morte) Dragon Compendium pag. 29.
Il Maestro della Morte
Ho scritto “brevemente” non a caso. Di fatto il maestro della morte è un ibrido, o meglio è un mago che presenta alcuni elementi da necromante del terrore quindi per buildarlo puoi prendere spunto dalle altre due guide.
Di fatto il maestro della morte fa ciò che ci aspetteremmo da un discepolo di Orcus, molto più di quanto non faccia la classe di prestigio omonima che trovi nel manuale delle fosche tenebre. Come dicevo nell’introduzione e come puoi vedere dall’immagine il Maestro della morte è un mago che prende intimorire i non morti già al primo livello come un necromante del terrore e attinge da una lista di incantesimi che è molto limitata rispetto a quella del mago classico ma più ampia di quella del necromante del terrore. Inoltre, al primo livello, prende “undead minion” che è molto più simile al compagno animale del druido che non al famiglio del mago. Di fatto Orcus invia al proprio servitore un piccolo non morto (di solito un lupo scheletrico o un troglodita zombie) che salendo di livello guadagna alcuni bonus, proprio come il compagno animale del druido. E, proprio come quest’ultimo, viene rimpiazzato nel caso in cui venga distrutto senza penalità per il maestro della morte. Come potete notare dalla figura, il maestro della morte non ha la penalità al livello degli incantesimi tipica dei necromanti del terrore (come quella degli stregoni) e impara e memorizza gli incantesimi come i maghi, però non ha nemmeno tutti quei trick (uno su tutti il tocco macabro) tipici del necromante del terrore sui quali si fonda la vera potenza della classe.
Non essendo una classe di prestigio, il maestro della morte, non ha requisiti particolarmente restrittivi: nemmeno il fatto di essere affini ad orcus. Nella sezione relativa all’allineamento il manuale dice: “I maestri della morte sono sempre malvagi, la stragrande maggioranza sono caotici malvagi come il loro maestro, ma alcuni variano tra il neutrale malvagio ed il legale malvagio. Questi cattivi possono servire altre divinità oscure che garantiscono poteri simili oppure possono essere così efficienti nel servire l’oscurità che Orcus concede loro il suo potere ignorando volontariamente le tendenze lontane dal caos che possono avere”. Quindi non solo è possibile avere allineamenti malvagi diversi dal caotico, ma è addirittura possibile venerare altre divinità (purchè delle tenebre).
I maestri della morte hanno competenza nelle armature leggere, non come i necromanti del terrore che sono competenti in quelle pesanti ma nemmeno come i maghi che non sono competenti in nessuna. Inoltre hanno competenza nella falce, tanto per impersonare lo stereotipo della nera signora mietitrice di anime 😛
Infine c’è da notare che ogni cinque livelli si avvicina sempre più all’archetipo di non morto fino ad arrivare al ventesimo in cui il maestro della morte diventa un lich a tutti gli effetti, in puro stile necromante del terrore.
In definitiva il playstyle del maestro della morte è quello di un mago, magari senza palle di fuoco e fulmini ma con qualche incantesimo da chierico, la possibilità di intimorire i non morti, un’armatura leggera addosso e con alcune caratteristiche da non morto che vanno lentamente aumentando fino al ventesimo in cui otteniamo l’archetipo del lich gratis 🙂
Ci sono due domande che vorrei fare. Prima: io ho un elfo negromante (quindi mago) di livello 5, posso diventare maestro della morte e diventare comunque lich oppure avrei dovuto scegliere fin da subito il maestro della morte come classe? Seconda: è vero che una volta diventato lich non si può più salire di livello? se io ad esempio arrivassi a livello 20 e facessi il rito del lichdom e mi trasformassi, poi sarei un mago lich di livello 19 senza più possibilità di recuperare il livello perduto (nonché ogni livello eventualmente perso per altre morti)? Grazie. P.s. in quale manuale si trova la descrizione dettagliata del lichdom? perché ne ho trovate descrizioni solo sommarie e solo navigando in internet, ci sarà una fonte ufficiale…